A Guagnano, a pochi chilometri da Lecce, nel cuore del Salento, tra i feudi in cui prolifera il negroamaro, trova luogo una colorata oasi di felicità, pregna di rivestimenti cromatici, di statue eclettiche, di dipinti dai toni accesi: è l’Eremo di Vincent Brunetti, la vivacissima casa di un artista locale sui generis che ha fatto della propria vita un’opera d’arte.
“Tra San Pietri e Madonne, tra progresso e peccato”, la sua Casa – Museo spicca in tutto il suo splendore: maioliche, mosaici, aforismi, intarsi colorati, incursioni iconoclastiche e atmosfera fiabesca, rendono questa abitazione un luogo unico ed eterogeneo dove trovano libero spazio l’immaginazione e la spensieratezza.
L’artista ad oggi settantenne, originario di Guagnano, è vissuto per lungo tempo a Milano, dove si sentiva oppresso dalla logica delle gallerie d’arte, e dopo un’improvvisa malattia [la poliomelite], della quale accusa ancora i postumi, decide di tornare nella sua città di origine in Salento e costruire [nell’accezione più fisica del termine] la sua idea di vita, libera e felice, “come una foglia al vento, come una libellula”.
Così pietra dopo pietra, tassello dopo tassello, idea dopo idea, con le proprie forze e con l’aiuto di alcuni artisti locali e non che peroravano il suo visionario concetto di libertà, inizia a dare forma, sostanza e colore al suo Eremo. Materiali di risulta, oggetti riciclati e il riutilizzo spasmodico di elementi decorativi [non] a caso, creano un ambiente folle e mutevole, troppo pieno e troppo divertente, di un divertimento che, però, fa riflettere.
Un grande giardino brulicante di statue, una casa ricettacolo dei più disparati oggetti collezionati, una galleria che custodisce le centinaia di tele dipinte quotidianamente dall’artista, creano un percorso dinamico da esplorare con curiosità e in piena libertà. Ad accogliervi ci sarà sempre l’artista entusiasta, intento a dipingere davanti i vostri occhi l’ennesima tela che poi potrete pure acquistare, e pronto a raccontarvi le sue strambe teorie, la sua storia, il suo passato e il suo presente, senza peli sulla lingua, senza preoccupazioni, con il sorriso sempre stampato sul viso e con quella positività verso il futuro a cui tutti dovremmo auspicare.
Eccentrica, divertente, irriverente: una vera e propria dimora della felicità senza fine.
L’ Eremo di Vincent Brunetti è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00 e l’accesso è completamente gratuito. Si trova in via Case Sparse 708, a Guagnano [LE].





